11 agosto 2007

Una citazione di Pessoa

Il Binomio di Newton è bello come la Venere di Milo.
Il fatto è che pochi se ne accorgono.

[Fernando Pessoa, Una sola moltitudine]

Ritorno da Napoli, sabato mattina:

Papà, vero che con l’Eurostar arriveremo prima?
Certo che arriveremo prima. Non lo sai il perché?
Perché è più veloce, vero papi?
E perché, secondo te, se è più veloce, ci farà arrivare prima?

Fu Galileo, nel 1623, a dire che il grande libro dell’Universo non si può leggere se non si impara la lingua nella quale esso è scritto. E questa lingua è la matematica. Chi non conosce questi mezzi non può capire il linguaggio della natura ed è condannato ad aggirarsi vanamente per un oscuro labirinto.
Chissà perché e quando, qualcuno decise di separare le scienze dalle arti, come se fossero cose distinte. Possibile che l’uomo non riuscì ad accorgersi quanto invece fossero intimamente legate. E uno scienziato non è forse un artista e viceversa?
Se uno scienziato indaga sulla materia di cui è fatto l’Universo, l’artista ne disvela la funzione, evidenziando i meccanismi segreti,e sollecitando al limite le capacità percettive dell’uomo., Per questo i due agiscono in perfetta sintonia..
Quando una complessa visione dell’infinito viene sintetizzato in una semplicissima formula, non si può non restare affascinati da tanta sublime bellezza, esattamente come potrebbe succedere ammirando i Girasoli di Van Gogh o la Pietà Rondanini di Michelangelo.
Uno scultore e un fisico, per esempio, hanno un approccio simile ai problemi e alle possibili soluzioni, Entrambi partono da un pensiero che prende corpo gradualmente dentro di loro fino al punto in cui si manifesta impellente la necessità di doverlo dimostrare attraverso la realizzazione dell’opera, una scultura come un teorema. Ci sarà un motivo se i rispettivi luoghi di lavoro si chiamano allo stesso modo, laboratorio. E ci sarà un motivo se entrambi, per raggiungere lo scopo, utilizzano processi sperimentali e agiscono creativamente.
All’ultima domanda, mia figlia ha risposto:

Perché ci mette meno tempo, papà…

Risposta esatta.

Bibliografia:
W. Heisenberg, E. Schrodinger, M. Born, P. Auger,Discussione sulla Fisica moderna, Universale Scientifica Boringhieri 1980

Fotografie di Luigi Ghirri:
1-Luigi Ghirri fotografa Aldo Rossi
2-Capri 1981
3-Casa Benati, Reggio Emilia 1985

8 commenti:

Anonimo ha detto...

Non chieder la parola / che mondi possa aprirti / sì qualche storta sillaba / e secca come un ramo ... Bello che educhi i tuoi figli all'interesse verso le 'forze della natura'.
OT: sarebbe bello che la finestra dei commenti si aprisse 'a pop-up', e non coprisse il blog (costringendo il lettore a far salti mortali per tornare al post).
Bacio

Rodolfo Marotta ha detto...

Ho accolto il tuo suggerimento.
Per quanto riguarda le bimbe, non vi è una strategia sistematica. Tutto viene come viene...
Ricambio bacio.

Anonimo ha detto...

La fatica del viene come viene poi me la spieghi. molto più facile che se "lasci andare" tutto venga male" Dev'esser pur questo un principio matematico, ma non ricordo quale

Rodolfo Marotta ha detto...

Voglio dire che l'educazione delle bambine (per quanto la parola "educazione" mi agita un po') è basata più sull'istinto che sulla logica. Preferisco interagire con loro facendo sempre prevalere, nel nostro interagire, la sfera emotiva-sentimentale. Come dire: ci lasciamo cullare dolcemente nell'amore e così dondoliamo...dondoliamo...dondoliamo

Anonimo ha detto...

non sono niente, non sarò mai niente, ma ho in me tutti i sogni del mondo...

www.selfrule.splinder.com

Rodolfo Marotta ha detto...

Ehi!
non è una gara a chi riesce a citare pessoa il maggior numero di volte;-)
Se mi provocate, tiro fuori le 200 citazioni scelte da Antonio Tabucchi (Il poeta è un gingitore), libro la cui copertina potete ammirare a lato.
Thanks
In ogni caso, saluto selfrule!

Anonimo ha detto...

Irene me la fece scoprire Claudio Writer, che sta pure lui su Libero, ha un bel sito e scrive bene, Sto leggendo Diecimila Cento giorni, un suo romanzo, molto bello, latino, credo che ti piacerebbe, Ed, Besa

Rodolfo Marotta ha detto...

Qui a Vercelli i libri di Besa non arrivano. Dovrei ordinarlo via Internet Bookshop. Vedremo...
Ciao, Milè!